La nostra Giulia è entrata al Sant’Orsola dalla allora Sezione primavera ora chiamata Spazio gioco, ha poi frequentato la materna, la primaria e infine la secondaria di primo grado. Questa scuola lei la considera la sua casa. E sinceramente anche noi. Abbiamo assistito alla crescita di nostra figlia in un contesto che definiremmo accogliente, sicuro, attento. Abbiamo accolto i suggerimenti ed i consigli degli insegnanti e del Rettore che a posteriori si sono rivelati assolutamente adeguati, mostrando un’attenzione verso il singolo che è andata oltre quella attesa.
La secondaria di primo grado ha insegnanti tutti molto giovani con grande professionalità ed un valore aggiunto. Quello dell’interesse verso i ragazzi.Le uscite didattiche sono veri e propri laboratori dove si costruiscono skills aggiuntivi come imparare a cucinare una torta o apprezzare un’opera d’arte o semplicemente godere di spettacoli musicali improvvisati che sono motivo di divertimento e condivisione. Dai ragazzi si pretende molto sotto il profilo didattico ma anche molto dal punto di vista strettamente umano.L’impronta internazionale data dal fatto che apprendono una lingua straniera fin da piccolissimi con insegnanti madrelingua e di diversa nazionalità consente agli studenti di acquisire uno strumento di grandissimo valore espresso anche dalla totalitá degli studenti che conseguono certificazioni riconosciute di competenza della lingua.
Ma quello che veramente distingue questa scuola è la vicinanza alle famiglie. Il modo con cui si manifesta interesse e partecipazione a situazioni reali nelle quali, l’aver a cuore le persone è tangibile e coinvolgente, restituisce quel senso di umanità che nella società asettica in cui viviamo spesso difetta.
Ci mancherà questa famiglia. Il liceo scelto da nostra figlia non è nella offerta formativa di questo Istituto. Nonostante ciò rimarremo legati a questa Scuola consapevoli che la formazione che fornisce e di altissimo livello culturale e etico.
Lucia e Francesco