Quanti triangoli dentro un quadrato o un rettangolo?

Esplorare, osservare, manipolare, ruotare, piegare: queste le azioni fondamentali che guidano lo studio della geometria nella scuola primaria, soprattutto nei primi anni.

 

Dopo essersi dedicati allo studio dei solidi, gli allievi delle classi seconde hanno iniziato ad esplorare le figure piane e le loro caratteristiche.

 

Un’utile attività in tal senso è stata la costruzione di origami: piegare opportunamente la carta ha permesso loro di indagare gli elementi geometrici fondamentali a partire da alcune figure note, che sanno ormai essere le facce degli oggetti solidi che costellano la realtà circostante.

Seguendo un progressivo aumento di difficoltà, le maestre hanno proposto la costruzione di oggetti abbastanza simili nelle loro caratteristiche intrinseche, per poter focalizzare in vario modo l’attenzione dei bambini modo su triangoli, quadrati e rettangoli.

 

Grazie alla ripetizione di piegamenti analoghi i bambini hanno avuto l’opportunità di accorgersi delle possibili somiglianze e differenze delle figure note, delle loro relazioni e dei singoli elementi geometrici, iniziando anche a nominarli con un lessico un po’ più specifico. In questo modo gli allievi hanno potuto esercitare la manualità fine ed imparare in azione, guidati da uno spirito di curiosità e scoperta dell’oggetto o dell’animale che sarebbe venuto fuori.

In un momento successivo, agli alunni sono state proposte attività rappresentate sul foglio attraverso le quali hanno potuto rielaborare quanto avevano inizialmente compreso durante la fase di piegatura della carta e condiviso con i compagni le proprie osservazioni e scoperte.

 

 

   

 

 

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PRIMARIA CUORE IMMACOLATO DI MARIA, PRIMARIA S.ORSOLA