Passeggiate Romane, edizione 2022-23

Passeggiate Romane, edizione 2022-2023 - "Le città nella città"

 

L’edizione 2022-2023 delle Passeggiate Romane intende offrire una panoramica storica, urbanistica, artistica, politica e sociologica dell’interazione tra la città nel suo complesso e le diverse realtà che la compongono, le quali si costituiscono da una parte come entità ‘autonome’, dall’altra come elementi interconnessi di un tessuto urbano continuo.

 

Se, infatti, la ‘città’ può essere definita in termini amministrativi, istituzionali, topografici, è pur vero che in termini sociali e culturali i confini si sfumano (o si moltiplicano); è vero, inoltre, che storicamente le stesse definizioni dello status della città di Roma sono mutate, in maniera tale da ridefinire il territorio e le comunità, eppur lasciando una traccia della configurazione precedente.

 

È così che, dunque, Roma si offre come complessa, intesa cioè come unità che racchiude, non sempre senza difficoltà, un gran numero di entità differenti sul piano tanto amministrativo quanto socioculturale.

 

 

Una della peculiarità della città contemporanea, infatti, è quella di rappresentare ‘un sistema complesso di flussi e di funzioni, un perimetro permeabile dove s’intrecciano attività e popolazioni sempre più diversificate’; essa rappresenta di fatto un ‘oggetto profondamente ambiguo, difficile da sintetizzare composta da una parte visibile e riconoscibile (gli edifici, lo spazio costruito), ma anche da una parte che non può essere vista. Quest’ultima è la città vissuta o città «vivibile», la società urbana, che non solo è reale quanto quella visibile, ma che è al contempo l’artefice e il prodotto di quella visibile e con la quale costituisce un insieme inestricabile’. Nell’osservare, dunque, la città come caratterizzata da un ‘doppio’ binario evolutivo, urbanistico e sociale, e definibile come organismo dinamico, appare interessante accogliere l’ipotesi di alcuni studi sociologici sulla città («Quaderni di sociologia», 52/2010, La vivibilità urbana nella città contemporanea), che affermano che ‘per comprendere, prevedere e in certa misura influenzare i cambiamenti che interessano le città dobbiamo adottare due prospettive: una visiva – che vede e interpreta il costruito – e una fatta di parole capaci di descrivere la città sociologica, di mettere in relazione ciò che vediamo con ciò che immaginiamo o pensiamo’.

 

In tal senso, le ‘città nella città’ rappresentano un’occasione per osservare il visibile e imparare a costruire un dialogo con l’invisibile, attraverso la conoscenza e il tentativo di comprensione di realtà identificabili la cui vita si svolge nel e si intreccia con il flusso della città, con una specifica attenzione verso la permeabilità dei confini e la ‘vivibilità’, intesa come qualità della vita e accessibilità.

 

Le Passeggiate si svolgeranno durante il corso dell’anno e prevedranno itinerari differenti a seconda del percorso didattico delle classi.

 

A conclusione del percorso di uscite, sarà organizzata una giornata conclusiva in cui tutti gli itinerari saranno presentati dagli studenti stessi. Si prevede la partecipazione di un ospite esperto in politiche urbane.

 

Categorie

LICEO CLASSICO, LICEO ARTISTICO